Cedolare secca, il governo prepara la mazzata, la tassa potrebbe arrivare al 26%

Cedolare secca, il governo prepara la mazzata, la tassa potrebbe arrivare al 26%

Un brutta notizia per i proprietari di casa, il governo annuncia la modifica della cedolare secca per chi ha un alloggio e lo affitta per brevi periodi.

Secondo gli esperti tale misura sembra più una sorta di “punizione” per chi mette a disposizione una porzione di una casa o un alloggio per chi ne usufruisce per un periodo brevi.

Per di più una tale modifica va contro lo spirito della legge che serve a far emergere il sommerso, il nero e creare un piccolo reddito per i proprietari di alloggi.

Il grosso, sempre secondo gli esperti, è costituito dagli affitti a lungo periodo.

L’aumento della cedolare secca si riverserà sul costo finale dell’affitto, quindi su chi ne usufruisce. Insomma un provvedimento che non serve a nessuno e che danneggia tutti.

Va anche sottolineato che chi usufruisce dell’intermediazione dei grandi broker online è obbligato a dichiarare gli introiti all’Agenzia delle Entrate poiché è tutto tracciato.

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