NoiPa 2020, non è possibile modificare la modalità di riscossione

Il portale del cedolino degli stipendi della pubblica amministrazione

Disagi per i dipendenti PA amministrati da NoiPa: la “Gestione modalità di riscossione” è fuori uso dal dicembre 2019 e ancora oggi non è possibile accedervi.

Tale problematica non permette agli utenti di accedere all’area specifica e variare la relativa modalità di riscossione dello stipendio di gennaio 2020.

Non è nemmeno possibile la compilazione del modulo online per l’assistenza telematica agli amministrati NoiPa.

Modalità di riscossione dello stipendio NoiPA

la guida alla fatturazione elettronica

Uno dei servizi messi a disposizione dal portale nella parte relativa l’anagrafica del dipendente amministrato da NoiPa è appunto la modalità di riscossione dello stipendio.

Il dipendente PA in piena autonomia può decidere dove accreditare lo stipendio modificando l’IBAN. Effettuata la modifica la modalità diventerà operativo dalmese successivo.

Ricordiamo che nel momento nel quale si modifica l’IBAN occorre stare particolarmenti attenti che il cedolino del mese successivo, nel nostro caso quello di febbraio 2020 si accreditato correttamente sul nuovo conto corrente.

Con la funzione “Gestione modalità di riscossione” fuori servizio, gli utenti amministrati da NoiPA hanno solo una possibilità a disposizione per modificare l’IBAN, ovvero quella di recarsi presso le strutture presenti sul territorio, le RTS, Ragionerie Territoriali dello Stato, per chiedere eventuale loro intervento o sollecitare sblocco modalità online.

A nostro parere la funzione è stata resa inattiva dai gestori del portale dopo il recente attacco informatico che ha subito NoiPA.